Presso l’Università degli Studi di Napoli Parthenope, ai nastri di partenza il primo progetto di Laboratorio di Arte Terapia del Museo Ambulatorio Cur’Arti, in Campania, in Italia, che mette insieme Università ed enti del Terzo Settore. L’iniziativa rientra nel bando del III settore della Regione Campania dal titolo “Dall’Ombra alla Luce” ,con APS Cur’Arti capofila, in collaborazione con ISO, Cittadinanza Attiva, Scisar, CIS, e che vedrà la realizzazione del Museo Ambulatorio Cur’Arti presso l’ospedale CTO di Napoli e lo svolgimento di laboratori di Arte Terapia presso il dipartimento di Scienze Mediche, Motorie e del Benessere dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope.

La proposta di laboratorio di Arte Terapia del progetto Cur’Arti, “Prima rete europea di network fra Aziende Ospedaliere e Istituti e Luoghi di Cultura finalizzata all’inclusione sociale, all’accessibilità all’arte e alla riabilitazione psicocorporea attraverso l’Arte-Terapia”, è stata immediatamente condivisa e promossa dal Dipartimento di Scienze Mediche, Motorie e del Benessere, il cui direttore e prof. Domenico Tafuri dirige con una privilegiata attenzione verso questo genere di iniziative.

Lunedì 30 gennaio 2024, dalle ore 15 alle ore 18, c’è stato il kick-off delle attività alla presenza del Direttore di Dipartimento, della dott.ssa Francesca Barrella, ideatrice del progetto e Presidente di APS Cur’Arti, della prof.ssa Maria Luisa Iavarone responsabile scientifica del progetto.

Le attività che riempiranno le 36 ore di laboratori previste spazieranno dal teatro alla danza, dalla Mindfulness allo Yoga, dalla scrittura al disegno, dal cinema alla fotografia, integrando tutte le altre forme artistiche associate come la poesia, la narrativa, lo storytelling e la musicoterapia. 

Siamo grati della disponibilità all’ accoglienza allo svolgimento dei laboratori di Arteterapia Cur’Arti presso l’Università degli Studi di Napoli Partenope. Ringraziamo l’egregio Direttore Domenico Tafuri, la straordinaria prof.ssa Iavarone instancabile promotrice di progetti volti all’inclusione, e responsabile scientifico del progetto, e la sua équipe di esperti operatori del laboratorio di Arte Terapia

“L’opera umana più bella è quella di essere utili al prossimo”

Sofocle